domenica 13 settembre 2009

Trucchi per prendere la patente

Prendere la patente per la macchina o per il 125 non è facile. I quiz sono difficili e anche se siete ferratissimi rischiate di cadere in errore. Ho visto moltissimi che avevano la media dei 2 errori essere bocciati all'esame perché non capivano la domanda. Questo perché il ministero volutamente ha fatto le domande difficili, per farvi bocciare e farvi pagare più soldi.

Con questo blog ho intenzione di dirvi tutti i trucchi e le nozioni elementari per risolvere i quiz.
Fin da ora scriverò moltissimi trucchi che vi aiuteranno moltissimo. Ma c'è molto di più: a fondo pagina troverete l'elenco delle parole vere o false, le domande più complicate, i trucchi per i segnali di pericolo...

In questo blog imparerete veramente più di quanto fareste a scuola guida che non dice alcune cose (anche lei volutamente per farvi bocciare). In cambio di tutto ciò ve chiedo solo un piccolo favore: cliccate ogni tanto sugli annunci pubblicitari. Non leggeteli neanche cliccate e poi andatevene. Tanto a voi non costa niente e vi assicuro che non c'è alcun rischio di prendere virus perché sono filtrati da Google e quindi non c'è da preoccuparsi.

Detto questo cominciamo subito e buono studio!



Nei quiz compaiono parole che determinano una limitazione come "solo", "mai", "sempre"...
Quando compaiono queste parole non significa che la risposta sia sempre ed assolutamente falsa; comunque nella maggior parte dei casi è falsa.
Quindi se siete in dubbio e non sapete la risposta quando compare una parola come queste mettete falso:

Qualunque, Necessariamente, Soli, Mai, Solo, Sempre, Ogni volta,

In ogni caso, Soltanto, Purché, Esclusivamente, Ma non,

A tutti, Qualsiasi.



Ricordatevi poi che se nella domanda compaiono due negazioni (in genere 2 "non" ) la risposta è vera.
Prendete come esempio la domanda:

Giungendo in prossimità di un incrocio si deve
non impegnare l'incrocio se non si ha la possibilità di eseguire la manovra.

I 2 "non" indicano che la risposta è falsa.



Nei quiz non troverete mai la parola "vero" ma essa compare all'interno di altre parole come: ovvero, polveroso....
Se nella domanda c'è una parola che contiene in se la parola "vero" allora la risposta è vera.



Se nella domanda compaiono le parole: Se possibile, Motorizzazione, Uniforme.
La risposta è vera.

sabato 12 settembre 2009

Assicurazione R.C.A.

Quando siamo la causa di un incidente spesso dobbiamo pagare cifre astronomiche che pochi si potrebbero permettere.
Perciò esiste un assicurazione l' R.C.A. che paga al posto nostro.

L' assicurazione R.C.A. è obbligatoria e paga da un minimo di 800 000 euro. A seconda poi di quanto noi sborsiamo all'assicurazione (a quanto ammonta il premio) lei pagherà.

Come in ogni assicurazione si paga una certa cifra annua e l'assicurazione a seconda di questa cifra pagherà un rimborso massimo. Questi sono i massimali. Se noi paghiamo per esempio mille euro all'anno ed investiamo qualcuno o qualcosa e il giudice stabilisce che dobbiamo pagare 1 000 000 di euro l'assicurazione pagherà solo fino a 800 000 euro perché quello è il massimale. Oltre devi pagare tu. Ovviamente se paghi più di mille euro hai diritto ad una copertura assicurativa maggiore.

Quando poi noi causiamo un incidente rientriamo nella formula "bonus malus" e da allora dobbiamo sborsare all'assicurazione una cifra maggiore: è come se l'assicurazione facesse una lista dei cattivi e che li faccia pagare di più.


Quindi simuliamo un incidente per rendere più chiaro tutto:

Marco si vuole assicurare. Gli viene detto che se vuole un massimale di 800 000 Euro dovrà pagare 1000 euro all'anno (il suo premio è di 1000 euro all'anno). Se ne vuole uno da 1 000 000 di euro dovrà sborsarne 1200.... Sotto gli 800 000 però non può scendere per legge. Marco allora si assicura per un massimale di 800 000 euro.

Un giorno Marco investe un palo della luce e lo distrugge, è colpa sua ed il giudice stabilisce che Marco dovrà pagare al comune 60 000 euro. Nessun problema paga l' Assicurazione. Da quel momento in poi però Marco rientra nella clausola "bonus malus" e quindi se vuole avere un massimale di 800 000 euro dovrà pagare all'Assicurazione ogni anno 1200 euro.

A questo punto però Marco investe un'altra persona. Con lui in macchina c'era la sua fidanzata che si è rotta un braccio. Il giudice stabilisce che Marco dovrà dare all'investito 500 000 euro e 500 000 euro alla sua fidanzata. Il massimale della sua polizza però paga fino a 800 000. I restanti 200 000 Marco se li dovrà pagare di tasca sua.


Adesso vediamo alcune cose che possono dare fastidio:
  • l' assicurazione R.C.A. copre sia la responsabilità civile gravante sul proprietario che sul conducente del veicolo
  • copre anche la responsabilità per sinistri (incidenti) occorsi nei paesi CEE (paesi europei); se facciamo un incidente in Francia l' assicurazione paga.
  • copre anche i danni ai trasportati; la fidanzata nell'esempio di prima
  • non copre il danno a terzi, il furto e l'incendio; ce ne vuole un altro tipo
  • non copre i danni provocati al proprio veicolo; se noi ci schiantiamo contro un palo l' assicurazione non ci ripaga la nostra macchina che abbiamo distrutto
  • copre il risarcimento dei danni provocati dal proprio veicolo sempre anche se lo guida un altro
  • i massimali non possono essere diminuiti al di sotto del minimo fissato per legge; il massimale minimo è 800 000 sotto non puoi scendere
  • il contratto con la formula "bonus malus" comporta delle classi di assegnazione che possono variare di anno in anno; divide in due classi: "buoni", e "cattivi"
  • il contratto con la formula "bonus malus" non viene annullato in caso di incidente con danni alle persone; anzi comincia proprio in quel momento
  • il "bonus malus" non viene imposto dal giudice in caso di più incidenti; non è il giudice che decide ma l'assicurazione
  • l' assicurazione R.C.A. deve rilasciare al contraente (a noi assicurati): la polizza di assicurazione, un attestato annuo relativo allo stato di rischio, il certificato di assicurazione da esibire a richiesta, un contrassegno da esporre sugli autoveicoli (bollo)
  • non deve rilasciare: un manuale sulle cautele da osservare per evitare incidenti, un estratto del Codice Civile, un libretto sui precetti di pronto soccorso

Domande difficili

Le domande più complicate dove tutti hanno delle difficoltà sono 3.
In questo post ve le scriverò mettendoci anche tutte le risposte vere. Solo le risposte vere, se trovate nei quiz una risposta diversa è falsa.


Affinchè lo sterzo funzioni correttamente bisogna controllare periodicamente:
  • che la pressione dei pneumatici segua i dati forniti dalla casa costruttrice
  • l'equilibratura statica e dinamica delle ruote
  • gli angoli di assetto dell'avantreno

Se lo sterzo vibra fortemente può dipendere:

  • dalle ruote direttrici non equilibrate
  • dalla insufficiente o diversa pressione degli pneumatici anteriori
  • da condizioni anormali delle ruote anteriori
  • da eccessivi giochi al comando dello sterzo
  • dalla diversa inclinazione delle ruote anteriori

Per arrestare il veicolo nello spazio minimo il conducente del veicolo deve:

  • evitare di caricare il veicolo oltre il limite di massa consentita
  • verificare il corretto spessore del battistrada
  • evitare il bloccaggio delle ruote
  • intervenire energicamente sul freno

giovedì 10 settembre 2009

Primo soccorso

Quando investiamo qualcuno siamo obbligati ad aiutare l'investito. Non farlo (omissione di soccorso) è un reato punito dal Codice Penale.
Lo scopo del Primo Soccorso è quello di attuare semplici ed immediate misure di sopravvivenza assistendo la vittima come meglio possibile in attesa di più adeguati soccorsi.

Nessuno si aspetta che voi siate medici o infermieri, il Primo Soccorso si limita a segnalare l'incidente, chiamare un ambulanza e nell'attesa che arrivi assistere e proteggere la vittima.


Nel caso in cui la vittima sia in STATO DI SHOCK:

Le manifestazioni principali sono: pallore marcato, battiti del cuore deboli ma frequenti, pelle fredda e sudata, brividi, sudorazione fredda alla fronte , .... .

Gli interventi consigliati sono: stendere il soggetto a terra, coprirlo e tenere gli arti inferiori sollevati.

Non si deve: mettere l'infortunato in posizione seduta, cercare di farlo camminare, dargli da bere alcolici.


Nel caso di un TRAUMA CRANICO:

Segni principali: perdita di coscienza, polso debole, diverso diametro delle pupille, nausea e vomito, agitazione, uscita di sangue dall'orecchio.

Interventi consigliati: coprire con bende sterili eventuali ferite alla testa, tenere caldo il soggetto, porre il soggetto sdraiato su un fianco.

Non si deve: dargli da bere


Nel caso di uno STATO DI INCOSCIENZA:

Segni principali: non reagire a stimoli semplici, non rispondere ad una domanda, non eseguire movimenti.

Interventi consigliati: prendersi cura dell'infortunato, verificare se respira ponendo la mano sulla parte laterale bassa del torace o sull'addome: se respira porlo in posizione laterale, se non respira liberare naso e bocca e se è indispensabile praticare la respirazione bocca a bocca.


Nel caso di USTIONI:

Segni principali: pelle arrossata e dolorante, presenza di vesciche, pelle necrotizatta di colore marrone o nerastro.

Interventi consigliati: spegnere le fiamme residue, immergere gli arti in acqua fredda, coprire le ustioni con materiale sterile.

Non si deve: non staccare residui di tessuto aderenti alle parti ustionate, evitare qualsiasi forma di medicazione, non forare vesciche, non usare pomate e non cercare di disinfettare.


In caso di EMORRAGIA INTERNA:

Segni principali: stato di shock e perdita di sangue da bocca, naso o orecchie.

Interventi consigliati: lasciare defluire il sangue, mettere il soggetto in posizione anti-shock.


In caso di EMORRAGIA ESTERNA VENOSA:

Segni : il sangue fuoriesce a ritmo costante ed uniforme ed è di colore violaceo.

Interventi : applicare sulla ferita un tampone ed eseguire poi la fasciatura.

Non si deve : rimuovere dalla ferita corpi estranei.


In caso di EMORRAGIA ESTERNA ARTERIOSA:

Segni : il sangue fuoriesce a ritmo intermittente ed è di colore rosso vivo.

Interventi : comprimere l'arteria principale, in caso di necessità comprimere l'arto con un laccio emostatico.


Sia in presenza di emorragia venosa che in presenza di emorragia arteriosa bisogna:
  • lavare la ferita se sporca di terra
  • coprire la ferita con materiale sterile
  • mantenere l'infortunato in posizione seduta o sdraiata

Nel caso di un CORPO ESTRANEO IN UN OCCHIO:

Interventi : impedire che la vittima si tocchi l'occhio, bendare l'occhio senza rimuovere il corpo estraneo.

Nel caso di un TRAUMA ALLA GABBIA TORACICA:

Segni : l'infortunato respira con molta difficoltà, labbra e unghie assumono un colore bluastro, compaiono i segni dello stato di shock.

Interventi : comprimere con un panno pulito, porre il soggetto semi-seduto.

Non si deve : dargli da bere, da fumare o da mangiare.

In caso di FRATTURA DEGLI ARTI:

Segni : dolore, gonfiore, deformazione della zona di frattura, impossibilità di muovere l'arto.

Interventi: immobilizzare l'arto, coprire le fratture con materiale pulito.

Responsabilità civile e penale

A seguito di un incidente (sinistro stradale) chi ha fatto il danno e quindi il colpevole è obbligato a risarcire chi ha subito il danno. Questa è la Responsabilità.

Esistono due tipi di Responsabilità: la Responsabilità Civile, e la Responsabilità Penale.
Entrambe gravano sia sul conducente del veicolo che sul proprietario: cioè se noi guidiamo la macchina di un nostro amico e investiamo qualcuno siamo responsabili sia noi che guidiamo sia lui che è il proprietario.

La Responsabilità Civile nasce se noi procuriamo danni alle cose o lievi danni alle persone e si tratta semplicemente di ripagare le cose rotte o i lievi danni procurati.
La Responsabilità Penale nasce quando procuriamo gravi danni alle persone o se è omicidio colposo e il responsabile deve scontare una pena prevista dal Codice Penale.

Ora vediamo le cose che dovete sapere.


La Responsabilità Civile connessa al sinistro stradale (incidente) :
  • consiste nell'obbligo di risarcire i danni causati sia alle persone che alle cose
  • grave sul proprietario e sul conducente del veicolo
  • obbliga il responsabile al risarcimento dal danno causato al danneggiato
  • non è esclusa in caso di morte del danneggiato (dove c'è Responsabilità Penale c'è anche Responsabilità Civile)
  • non è esclusa per danni di lieve entità (la Responsabilità Civile c'è sempre)
  • non è aggravata dalla mancata copertura assicurativa (basta che paghi non è importante se sei assicurato o no)

Chi è civilmente obbligato a risarcire i danni provocati da un sinistro stradale:

  • può accordarsi con il danneggiato circa l'entità del danno
  • non deve necessariamente richiedere l'intervento dell'impresa assicuratrice (basta che paghi)
  • non deve necessariamente richiedere l'intervento degli organi di polizia

La Responsabilità Penale connessa al sinistro stradale (incidente) sorge:

  • allorché vengano violate norme del Codice Penale
  • qualora esso provochi lesioni gravi a persone
  • in caso di omicidio colposo
  • no! qualora provochi lesioni di qualsiasi entità (devono essere gravi le lesioni se no la Responsabilità è solo Civile)
  • non in ogni caso in cui sia violato il Codice della Strada (non il Codice della Strada ma il Codice Penale)
  • non in tutti i casi di danni alle persone o alle cose (solo quando sono gravi)

La Responsabilità Penale connessa al sinistro stradale è esclusa:

  • qualora vi siano danni involontari alle sole cose
  • quando il fatto dipende da causa di forza maggiore
  • quando il fatto non sia considerato un reato
  • non quando si sia prestato soccorso alla vittima (la responsabilità c'è comunque)
  • non ogni qualvolta ci sia stato risarcimento del danno (se bisogna andare in carcere a causa del nostro comportamento ci dobbiamo andare comunque)

mercoledì 9 settembre 2009

Comportamento in caso di incidente stradale

Quando c'è un incidente fra due veicoli o fra un veicolo ed una persona bisogna sempre soccorrere i feriti ed occuparsi di altre cose. Se ciò non avviene si può essere perseguiti per legge.


Quindi " in caso di incidente stradale il conducente " :
  • deve annotare le generalità dell'altro conducente e gli estremi di patente veicolo e assicurazione
  • deve annotare tutti gli elementi utili per la ricostruzione della esatta dinamica dell'incidente
  • deve evitare che vengano modificate le tracce se occorre ricostruire la dinamica dell'incidente
  • se vi sono feriti deve far intervenire le autorità
  • può avvalersi del modulo di constatazione amichevole

Tutte le altre risposte sono false. Per semplificarvi la vita ricordatevi che se nella domanda c'è una parola come "solo", "basta" o "soltanto" che indicano una limitazione sono false.

Poi "dopo un incidente stradale occorre":

  • allontanare al più presto il veicolo spostandolo fuori dalla carreggiata
  • collocare il veicolo almeno lungo il margine destro della carreggiata
  • mettere l'apposito segnale di veicolo fermo nei casi previsti dal Codice della strada
  • non potendo spostare un veicolo far chiamare il soccorso stradale e rimanere sul posto in attesa
  • non potendo spostare il veicolo far defluire il traffico fino all'arrivo degli organi di polizia

Tutte le altre sono false e sono per lo più banalità come "coprire il veicolo con un telo di plastica". Comunque sia ricordatevi che quando nella domanda compare la parola "triangolo" è falsa.

"In caso di incidente si deve segnalare il pericolo ai veicoli che sopraggiungono":

  • comunque, anche con segnali manuali
  • immediatamente in caso di ingombro della carreggiata specialmente se in curva
  • fuori dei centri abitati con l'apposito segnale di veicolo fermo se si ingombra la carreggiata
  • qualora rimangano di ostacolo sulla carreggiata parti dei veicoli incidentati
  • se si è verificata la cadute di sostanze viscide sulla carreggiata
  • per proteggere un ferito che non si possa spostare sulla carreggiata

Come avrete notato nella maggior parte delle risposte compare la parola "carreggiata". Quindi ricordatevi il trucco: se compare nella domanda la parola "carreggiata" la risposta è vera se non compare la risposta è falsa.

"Per individuare persone e/o veicoli coinvolti in un incidente stradale":

  • si deve controllare la patente, accertando così anche l'identità del conducente
  • bisogna controllare un documento atto a consentire la rivelazione dell'identità del conducente
  • bisogna controllare i documenti di tutti i conducenti e dei veicoli coinvolti
  • bisogna controllare la carta di circolazione per accertare a chi è intestato il veicolo
  • occorre controllare il certificato di assicurazione annotandone gli estremi
  • bisogna annotare targa e tipo di veicolo se questo non si ferma

Queste sono le risposte vere e come avrete notato cominciano tutte con "si deve", "bisogna" e "occorre" verbi di dovere. Anche nelle risposte false compaiono ma le risposte non cominciano con questi verbi, essi si trovano nel centro della frase. Quindi la regola è: se la domanda comincia con "si deve", "bisogna" e "occorre" è vera, se no è falsa. Fa eccezione la domanda:

  • bisogna presentare regolare istanza all'autorità giudiziaria

che è falsa.

"L'individuazione dei testimoni in caso di incidente stradale":

  • è utile anche se si tratta di passeggeri trasportati
  • avviene chiedendo alle per persone presenti all'urto se sono disposte a testimoniare
  • può avvenire con una dichiarazione scritta da parte dei presenti
  • non è indispensabile se ci si avvale della constatazione amichevole

Queste erano le risposte vere. Le risposte false invece sono:

  • è utile solo se l'assicurazione di uno dei due conducenti è scaduta
  • è opportuna solamente in caso di incidenti con feriti
  • non occorre se si pensa di avere ragione
  • non serve se la responsabilità dell'incidente è dell'altro conducente
  • è opportuna solo se si pensa di citare in giudizio la controparte
  • serve solo se il conducente dell'altro veicolo è chiaramente una persona poco affidabile.

"Si deve chiamare la polizia a seguito di un incidente stradale":

  • quando l'incidente abbia provocato feriti
  • indipendentemente dalle responsabilità, se vi sono danni alle persone
  • in caso di investimento di persona con lesioni
  • se, a seguito dell'incidente, non è possibile ripristinare la circolazione dei veicoli
  • quando esiste la possibilità di responsabilità penali
  • quando l'altro conducente non sia in grado di dimostrare di essere assicurato

Queste erano le risposte vere. Quelle false sono invece:

  • mai in caso di danni solo ai veicoli
  • quando non ci siano altri testimoni
  • quando non si ha il modulo di constatazione amichevole
  • quando non si è sicuri di essere dalla parte della ragione
  • se non si si riesce a mettere in moto il veicolo.

venerdì 4 settembre 2009

La carta di circolazione

La Carta di circolazione è un documento che identifica il veicolo e il proprietario. Anche questo è un documento indispensabile che però può essere ritirato a causa di varie violazioni.

La CARTA DI CIRCOLAZIONE VIENE RITIRATA QUANDO SI CIRCOLI E:
  • il veicolo non sia stato presentato per il prescritto aggiornamento
  • il veicolo non sia stato presentato alla prescritta revisione o il conducente esibisca agli organi competenti attestazione di revisione falsa
  • il proprietario abbia omesso di richiederne l'aggiornamento per il trasferimento di proprietà (non ha detto che non è più sua la macchina)
  • il proprietario abbia omesso di richiederne l'aggiornamento per il cambio di residenza (non ha detto che ha traslocato)

giovedì 3 settembre 2009

La patente

Nello scorso post abbiamo visto i diversi tipi di patente. In questo vedremo quando e come la patente viene ritirata, revocata, sospesa o debba passare sotto revisione.


Partiamo proprio dalla REVISIONE: la patente di norma deve essere revisionata ogni 10 anni, a partire dai 50 anni ogni 5 anni, e a partire dai 70 anni ogni 3 anni. La Revisione consiste nella visita medica. Ci sono però dei casi particolari:

La REVISIONE PATENTE viene imposta: dalla Motorizzazione e dal Prefetto
  • qualora sorgano dubbi sui requisiti fisici e psicofisici
  • qualora sorgano dubbi sull'idoneità tecnica
  • con la prescrizione di sottoporsi a visita medica e/o a esame di teoria e guida

Risposte false particolari:

  • per perdita permanente requisisti psicofisici (in questo caso c'è la revoca)
  • non si sia più in possesso di requisiti morali (c'è la revoca)

La SOSPENSIONE della patente è invece una sospensione per un certo periodo di tempo della validità della patente. Cioè a causa di un nostro grave comportamento non possiamo guidare per un tot di tempo.

La SOSPENSIONE PATENTE viene imposta: dalla Motorizzazione, dal Prefetto e dall' Autorità giudiziaria

  • se il guidatore guida con una patente diversa da quella necessaria per quel tipo di veicolo, cioè per esempio guida un filobus ma ha solo la patente B
  • in caso di temporanea perdita di requisiti fisici o psichici
  • quando si supera di oltre 40 km/h il limite massimo di velocità
  • quando si circola contromano con scarsa visibilità
  • quando si effettui inversioni di marcia o si vada contromano in autostrada o sulle strade extraurbane principali
  • quando si circola sulla corsia di emergenza in autostrada o sulle strade extraurbane principali
  • quando si guida in stato di ebrezza da alcol o da stupefacenti
  • quando in caso di investimento persona non si presti soccorso ai feriti
  • quando si circola abusivamente con un veicolo sottoposto a sequestro
  • per duplice violazione in un biennio delle norme sulla precedenza (se in due anni non ha dato la precedenza due volte)

Il RITIRO IMMEDIATO DELLA PATENTE invece è soltanto un ritiro momentaneo della patente la quale viene restituita non appena ci si sottopone all'esame di revisione.

Il RITIRO IMMEDIATO DELLA PATENTE viene imposto: dagli Organi di polizia

  • quando si circola con patente scaduta (non ci si è sottoposti ad esame di revisione)
  • non ci si sottopone ad esame di revisione
  • non si sistema correttamente il carico
  • ad ogni violazione che comporta la sospensione

Risposte false particolari

  • quando si è ottenuta la sostituzione della patente con un altra estera (c'è la revoca)

La REVOCA della patente invece è la totale perdita di validità della patente e il conducente non può più guidare.

La REVOCA viene imposta: dalla Motorizzazione, dal Prefetto e dall' Autorità giudiziaria

  • per perdita permanente di requisiti fisici e psichici
  • quando non si è più in possesso di requisisti morali
  • quando agli esami di revisione non si risulta più idonei
  • quando si circola nonostante sia stata disposta la sospensione
  • quando la patente vine sostituita con patente rilasciata da stato estero

Risposte false particolari:

  • quando non ci si sottopone agli esami di revisione (c'è il ritiro)
  • quando si guida in stato di ebrezza (c'è la sospensione ed il ritiro)
  • dagli organi di polizia (la polizia stabilisce solo il ritiro)

mercoledì 2 settembre 2009

Le diverse patenti

Ci sono diversi tipi di patenti: c'è la patente A1 che è quella per il 125, la A per le moto di grossa cilindrata e la B per le auto.
Ricordatevi poi che la A1 si prende a 16 anni, la A a 18 anni e la B a 18 anni.
Ovviamente non è così semplice e ci sono vari problemi burocratici che poi nei quiz vengono richiesti. Vediamo le risposte vere e le risposte false così sarà per voi più semplice capire. Evidenzierò le parole più significative in grassetto e di fianco a quelle false ad una certa distanza spiegherò dove sta l'errore.


CON LA PATENTE DELLA SOTTOCATEGORIA A1 SI POSSONO CONDURRE

Risposte vere:
  • motocicli di cilindrata non oltre 125 cm3 e potenza massima non oltre 11kw
  • tricicli a motore
  • quadricicli a motore per trasporto merci di massa a vuoto fino a 550 kg e potenza fino a 15 kw

Risposte false:

  • motocicli di qualunque cilindrata (solo fino a 125)
  • autovetture con velocità massima fino a 100 km/h con il solo conducente a bordo (velocità massima 45 km/h)

CON LA PATENTE DI CATEGORIA A SI POSSONO GUIDARE:

Risposte vere:

  • tricicli e quadricicli a motore
  • macchine agricole che non superano i limiti di sagoma e massa dei motoveicoli

Risposte false:

  • macchine operatrici (ci vuole una patente specifica)
  • motocicli, purché di cilindrata non superiore a 150 cm3 (con questa si possono guidare tutti i motocicli)
  • macchine agricole di qualunque massa purché gommata (vd. risposta 2 vera)

LA PATENTE DI CATEGORIA B CONSENTE DI GUIDARE :

Risposte vere:

  • autoveicoli di massa complessiva non superiore a 3,5 tonnellate e 9 posti totali
  • autocarri di massa complessiva fino a 3,5 t anche se trainanti un rimorchi leggero
  • autocaravan di massa complessiva fino a 3,5 t
  • macchine agricole

Risposte false:

  • autocarri di massa complessiva superiore a 6 t (fino a 3,5 t)
  • macchine operatrici eccezionali (macchine agricole, non operatrici)
  • autobus di massa complessiva fino a 3,5 t (l'autobus ha più di 9 posti)
  • motocicli di cilindrata fino a 150 cm3 (per questi ci vuole la A)
  • filobus (ha più di nove posti)

Per semplificare ricordatevi che:

Con la patente A1 si possono guidare: tricicli, quadricicli e motocicli fino a 125. Non si possono guidare autovetture.

Con la patente A si possono guidare: tricicli, quadricicli, qualunque tipo di motociclo e macchine agricole che non superino i limiti di sagoma e massa dei motoveicoli e nient'altro.

Con la patente B si possono guidare: autoveicoli, autocarri e autocaravan di massa non superiore a 3,5 t e nove posti totali, macchine agricole e basta.

martedì 1 settembre 2009

Altre spie luminose

Oltre a quelle già elencate nel post "luci" ci sono anche altre spie luminose. Per esempio le FRECCE che hanno spia verde

Se nei quiz trovate una domanda con le frecce sappiate che sono quasi tutte vere e che le frecce si usano in quasi tutte le situazioni. Questo non vuol dire che siano tutte vere: se c'è una domanda del tipo: "le frecce si utilizzano per segnalare l'intenzione di...." è sempre vera, ma se c'è per esempio la domanda: "questo è il segnale di una spia luminosa rossa" è falsa perché la spia delle frecce è verde.

C'è poi la spia del FRENO DI STAZIONAMENTO IN FUNZIONE

che si accende se il freno è inserito. Ha spia rossa. Poi c'è la spia di SEGNALE DI EMERGENZA
schiacciandolo si azionano tutte le frecce il che significa che il veicolo è in panne. Ha spia rossa.
C'è poi la spia di INSUFFICIENTE PRESSIONE DELL'OLIOSpia si accende durante la marcia indica l'insufficiente pressione dell'olio ed occorre fermarsi subito. Ha spia rossa.
Invece la spia TEMPERATURA D'ACQUA ECCESSIVA indica che l'acqua del motore è troppo calda con successivo surriscaldamento del motore. Come vedete è di colore rosso.

Ci sono poi le spie DISPOSITIVO SBRINAMENTO PARABREZZA IN FUNZIONE

Che indica la ventilazione o il riscaldamento del parabrezza ed ha spia gialla. E la spia LUNOTTO TERMICO INSERITO che è uguale solo che ha la forma di un rettangolo. Anche questa ha spia gialla. Le due spie hanno lo stesso significato disappannamento/sbrinamento solo che una si riferisce al parabrezza l'altra al lunotto posteriore (vetro dietro) e si differenziano per la forma.

Infine ci sono due comandi che non sono spie e quindi non hanno colore e sono l' AZIONARE TERGICRISTALLO e il TERGILAVACRISTALLO che è uguale ma oltre alla linea ha anche dei tratteggi che simboleggiano l'acqua che si spruzza.
Queste sono le spie che vi servono il resto compare meno spesso.

lunedì 31 agosto 2009

Utilizzo delle luci

Ricordatevi che le luci devono essere sempre accese sia di giorno che di notte, sia in un centro abitato che fuori:
  • In galleria
  • In caso di pioggia intensa , nebbia o neve
  • Quando si trasportano feriti o ammalati gravi

In questi casi vanno usate le LUCI DI POSIZIONE e gli ANABBAGLIANTI.

Su strada urbana si usano solo le LUCI DI POSIZIONE e gli ANABBAGLIANTI, è vietato l'uso degli ABBAGLIANTI a meno che non siano usati a intermittenza.

Su STRADA URBANA le luci si accendono a partire da mezz'ora dopo il tramonto e fino a mezz'ora prima del sorgere del sole.

Su STRADA EXTRAURBANA: di giorno sono sempre accese le LUCI DI POSIZIONE e gli ANABBAGLIANTI; di notte: se la pubblica illuminazione è sufficiente si usano le LUCI DI POSIZIONE e gli ANABBAGLIANTI, se la pubblica illuminazione è insufficiente o mancante si usano le LUCI DI POSIZIONE e gli ABBAGLIANTI.

Ci sono poi delle luci dette LUCI DI SOSTA. Le domande relative a queste luci sono in tutto 9, e perciò basta ricordarsi che sono vere tutte le domande in cui compare la parola "centri abitati", e non sono obbligatorie. Sono false le domande in cui compare la parola "luci" o "luce" eccetto la prima. Comunque ve le elencherò:

Risposte vere:

  • possono sostituire le luci di posizione nei centri abitati
  • sono da utilizzare solo nei centri abitati durante la sosta al margine della carreggiata
  • vanno accese solo quelle poste dalla parte del lato del traffico
  • non sono obbligatoria
  • sono bianche davanti, rosse dietro e giallo ambra se laterali

Risposte false:

  • possono sostituire le luci di posizione in ogni caso di sosta sulla carreggiata
  • possono essere utilizzate nelle strade extraurbane non sufficientemente illuminate
  • si possono accendere insieme alle luci di posizione
  • si accendono contemporaneamente alla luce di targa

sabato 29 agosto 2009

Luci

Ci sono vari tipi di luci ed ognuno ha una sua spia luminosa che rappresenta il tasto da schiacciare per il suo funzionamento oppure ci avverte che le luci sono in funzione. Per le spie dovete ricordarvi bene il colore perché nei quiz non li mettono e li dovete sapere. In questo post ve le elencherò:

LE LUCI ANTERIORI SONO:
  • Le LUCI DI POSIZIONE che si accendono sempre quando accendete un qualsiasi altro tipo di luce. La loro spia non è richiesta nei quiz.

  • Le LUCI ANABBAGLIANTI


che come vedete hanno spia verde. Riguardo gli anabbaglianti ci sono anche domande sulla forma delle luci stesse. Quindi ricordatevi che l'anabbagliante montato correttamente è così:


Questo proietta luce verso il basso e verso destra. Poi ce n'è anche un altro montato in maniera errata che però è sempre valido da usare:

questo emette luce verso l'alto. Anche se sono l'uno l'opposto dell'altro sono entrambi legali. Non sono legali invece quelli con una riga che li divide a metà completamente: qui infatti vedete che sono due raggi ad incrociarsi.

  • Ci sono poi gli ABBAGLIANTI che hanno questa spia blu

Il loro proiettore è disegnato così

ed emette luce in profondità.

  • Per ultimo ci sono i FENDINEBBIA ANTERIORI che non sono in dotazione obbligatoria (non tutti li hanno). Questa è la loro spia

LE LUCI POSTERIORI SONO:

  • Le LUCI DI POSIZIONE POSTERIORE che funzionano insieme a quelle anteriori.

  • La LUCE DELLA TARGA (bianca) che si accende insieme alle luci di posizione e non ha spia.

  • Le LUCI DI ARRESTO che si accendono quando si frena

  • La LUCE DELLA RETROMARCIA quando si va in retromarcia

  • Le LUCI FENDINEBBIA POSTERIORI che hanno spia gialla


Non confondetele con con i Fendinebbia anteriori! Queste hanno spia gialla e vanno usate obbligatoriamente se la visibilità è inferiore ai 50 metri.

  • Poi ci sono i CATADIOTTRI che non sono dotati di luce propria ma brillano di luce riflessa

Ricordatevi che i catadiottri sono obbligatori nella parte posteriore di qualsiasi veicolo e se si tratta di :

  • Autoveicoli o motoveicoli sono rossi di tutte le forme ma non triangolari
  • Rimorchi, Semirimorchi o Carrelli appendice sono 2 triangoli rossi con il vertice verso l'alto.

Per questi ultimi e per tutti i veicoli più lunghi di 6 metri sono obbligatori anche 2 catadiottri anteriori bianchi e 2 catadiottri laterali arancioni.

Il sorpasso

Credo non ci sia bisogno che vi spieghi la manovra di sorpasso. Basterà che vi mostri le cose che magari non conoscete.

Il sorpasso va sempre segnalato con le frecce e con il clacson o con segnalazione luminosa (luci). Le frecce servono per quello dietro luci o clacson per quello davanti.
Quando il conducente rientra deve assicurarsi che il veicolo sorpassato sia ben visibile nello specchietto retrovisore.

Di norma il sorpasso a destra è vietato, ma è consentito quando:
  • il conducente che vogliamo sorpassare abbia iniziato la manovra di svolta a sinistra
  • in una strada a senso unico il conducente del veicolo da sorpassare intende arrestarsi a sinistra
  • quando si sorpassa un tram e c'è abbastanza spazio a destra

RICORDATEVI POI QUESTE FRASI CHE POSSONO DARE NOIE NEI QUIZ.

Lo spazio necessario alla manovra di sorpasso aumenta:

  • se è piccola la differenza di velocità fra veicoli sorpassante e sorpassato (se vanno più o meno alla stessa velocità)
  • se il veicolo da sorpassare accelera
  • se aumenta la distanza tra veicolo sorpassante e sorpassato
  • se si deve sorpassare una colonna di veicoli
  • quando aumenta la lunghezza dei veicoli

Lo spazio necessari alla manovra di sorpasso diminuisce :

  • quando il veicolo sorpassante utilizza una ripresa elevata (accelera molto)
  • se il veicolo da sorpassare è lento
  • se la lunghezza dei veicoli è limitata

Ricordatevi poi che è vietato il sorpasso:

  • in prossimità ed in corrispondenza di curve su strade a doppio senso e a due corsie
  • in prossimità ed in corrispondenza di dossi su strade a doppio senso e a due corsie
  • in corrispondenza e in prossimità di passaggi a livello senza barriere o semaforo
  • di un veicolo già impegnato in un sorpasso
  • su strade a due corsie e a doppio senso se c'è scarsa visibilità
  • in prossimità ed in corrispondenza di incroci non regolati da semaforo o da vigili (si possono comunque superare veicoli non a motore e a 2 ruote)
  • di un veicolo che si sia fermato per consentire l'attraversamento pedonale o per dare la precedenza ad altri veicoli
  • del tram che si è fermato per la salita e la discesa dei passeggeri
  • di veicoli fermi ai passaggi a livello o dei semafori
  • sulle corsie di accelerazione o decelerazione
  • quando per farlo si debba valicare una o due strisce continue
  • in presenza del segnale DIVIETO DI SORPASSO

Ricordatevi ancora 2 cose: il sorpasso è consentito quando c'è la striscia continua basta che non la valichi; e infine su strade a senso unico o a due corsie per senso di marcia è consentito il sorpasso anche in presenza di dossi o curve.

venerdì 28 agosto 2009

Segnalazione di veicolo fermo

Un veicolo fermo in avaria oppure la presenza di un carico o di materiale caduto sulla carreggiata si segnala mediante il TRIANGOLO DI PERICOLO. Il segnale riproduce in forma ridotta il segnale ALTRI PERICOLI. Per non cadere è munito di un sostegno che lo mantiene verticale o quasi.
Fa parte della dotazione obbligatoria di ogni autoveicolo e deve essere di tipo omologato.
Deve essere usato obbligatoriamente solo fuori dei centri abitati in caso di scarsa visibilità.

Esso va usato:
  • Sempre in autostrade o strade extra-urbane principali quando il veicolo non può essere spostato sulla corsia di emergenza o sulla piazzola di sosta.
  • In ogni caso in cui il veicolo non sia visibile ad almeno 100 metri.
  • Di notte quando i veicoli non siano visibili a sufficiente distanza.
Il segnale deve essere posto posteriormente al veicolo sulla corsia da lui occupata.

Va posto:
  • normalmente a 50 m, a 100 m se vi trovate in autostrada o su strada extra-urbana principale.
  • ad almeno 1 m dal bordo esterno della carreggiata
  • in modo che sia visibile ad almeno 100 m da chi sopraggiunge da dietro
  • appoggiato stabilmente

Ricapitolando le regole fondamentali sono:

  • Non deve mai essere usato nei centri urbani
  • Va posto dal veicolo in avaria o dal carico caduto a 50 metri di distanza
  • Solo in autostrada e sulle strade extra-urbane principali va posto a 100 metri dal veicolo o dal carico
  • Deve essere visibile ad una distanza di almeno 100 metri
  • Va usato quando non c'è la visibilità quindi di notte e di giorno se il veicolo si ferma dopo un dosso o una curva.

Divieti in autostrada e in strade extra-urbane principali

Sulle autostrade e sulle strade extra-urbane principali è vietato:
  • usare proiettori di profondità (abbaglianti) dove c'è illuminazione
  • trainare veicoli (a meno che non siano carrelli-appendice)
  • fare propaganda o vendita
  • campeggiare
  • concedere o chiedere passaggi
  • fermarsi
  • invertire il senso di marcia
  • circolare sulle corsie di accelerazione o decelerazione se non per entrare o uscire dall'autostrada.

Limiti di velocità

Per i limiti massimi di velocità esistono dei trucchi molto semplici. Per prima cosa i limiti massimi in generale sono:

  • 130 km/h in autostrada; 100 per i neo patentati (che hanno la patente da meno di 3 anni)
  • 110 km/h sulle strade extraurbane principali; 90 per i neo patentati
  • 90 km/h sulle strade extraurbane secondarie
  • 50 km/h nei centri abitati

Ci sono poi delle categorie di veicoli che hanno una velocità massima che è solo quella e non possono andare oltre neanche in autostrada. Questi sono:

  • i quadricicli che hanno velocità massima 80 km/h.
  • i ciclomotori che hanno velocità massima 45 km/h.
  • le macchine agricole o macchine operatrici con pneumatici che hanno velocità massima 40 km/h

Ovviamente se un quadriciclo attraversa un centro abitato la sua velocità massima sarà di 50 km/h.

Il quiz comunque è ancora più semplice perché c'è una netta distinzione fra domande vere e false.

  • Nelle domande che riguardano l'autostrada sono vere tutte le domande con 130 e 80; sono false tute le altre.
  • Nelle domande sulle strade extraurbane principali sono vere tutte le domande con 110 e 70; sono false tutte le atre più la domanda che il limite massimo per i quadricicli è 70 km/h.
  • Nelle domande sulle strade extraurbane secondarie sono vere tutte le domande con 90 e 70; sono false tutte le altre più quelle che dicono che il limite massimo per i quadricicli è 90 e che per i ciclomotori è 70.

Ecco una tabella riassuntiva:

Autostrade Extra. Princ. Extra.Sec.

Vero 130/80 110/70 90/70

Falso altre altre/70 quadricicli altre/90 quad./70 cicl.

Come ricordarsi tutte queste cose? Basta ricordarsi che quando nella domanda compare il limite massimo allora è vero, poi per le altre è facile perché sono sempre i soliti numeri a girare.

martedì 25 agosto 2009

Dove sono vietate la fermata e la sosta?

Adesso analizzeremo quando sono vietate la sosta e la fermata. Sia la sosta che la fermata sono azioni volontarie e perciò nessuno ci obbliga a farle. Non confondetele perciò con l'arresto del veicolo che è un atto obbligato. Se per esempio noi parcheggiamo sotto il semaforo in mezzo alla strada è una sosta ed è vietato ma se ci fermiamo perchè è rosso è un arresto ed è obbligatorio.

Ricordatevi che la fermata è la volontaria temporanea sospensione della marcia, quindi dura poco: il tempo di far salire e scendere dei passeggeri. La fermata è vietata e quindi non è consentita:
  1. In presenza del segnale DIVIETO DI FERMATA
  2. Ogni volta che si intralcia il traffico anche se ci si ferma per chiedere informazioni al vigile
  3. In presenza di una curva o di un dosso
  4. In galleria salvo diversa segnalazione

  5. In prossimità o in corrispondenza di qualsiasi passaggio a livello
  6. Davanti ai segnali quando se ne occulta la vista

  7. A fianco e sui binari del tram

  8. Agli sbocchi e sui passaggi ciclabili o pedonali (passaggi riservati)

  9. Sugli attraversamenti ciclabili o pedonali (sulle strisce)

  10. In prossimità ed in corrispondenza di qualsiasi incrocio

  11. Sulla segnaletica di preselezione

  12. Lungo le autostrade salvo casi di necessità

La sosta invece è l'arresto prolungato nel tempo. Significa in pratica parcheggiare. La sosta è vietata ovunque è vietata la fermata quindi i casi sopra elencati valgono anche ora. La sosta è inoltre vietata:
  1. In presenza dei segnali DIVIETO DI FERMATA e DIVIETO DI SOSTA
  2. In curve e nei dossi su strade extra-urbane(non in ogni caso)
  3. Sui binari del tram
  4. Sopra ad un marciapiede a meno che vi siano disegnate apposite strisce
  5. Sotto portici e fornici salvo diversa segnalazione
  6. Sulle corsie riservate ai mezzi pubblici
  7. Sugli spazi riservati alla fermata di autobus e filobus
  8. Sugli spazi riservati alla sosta dei taxi
  9. A meno di 15 metri dal cartello FERMATA AUTOBUS in assenza di segnaletica orizzontale
  10. A meno di 5 metri dai distributori di benzina
  11. Allo sbocco di passi carrabili
  12. Sugli spazi riservati alla sosta dei veicoli per disabili e in corrispondenza di scivoli
  13. Con un inclinazione diversa da quella prevista: occupando più di un posto
  14. Sulle arre o sulle isole pedonali
  15. Nelle aree a traffico limitato se non si è muniti di autorizzazione
  16. In banchina salvo casi di necessità
  17. Se il margine della carreggiata è dipinto con una striscia bianca continua
  18. Davanti ai cassonetti della spazzatura
  19. Lungo il marciapiede dipinto a strisce gialle e nere, non bianche e nere!
  20. Lungo le corsie di accelerazione e decelerazione
  21. In doppia fila.

Segnali da attaccare al veicolo

Se trasportate un carico esso può sporgere posteriormente per non più di 3/10 della lunghezza del veicolo. Questo vuol dire che se un veicolo è lungo 10 metri il carico può sporgere dietro al massimo di 3 metri. Comunque qualunque carico sporgente abbiate dovete attaccarci il PANNELLO A STRISCE DIAGONALI ALTERNATE BIANCHE E ROSSE



il quale è rivestito con materiale retroriflettente viene applicato all'estremità di ogni carico che sporge posteriormente. Se il carico sporge per tutta la larghezza va posto alle due estremità. Solo questo segnale va applicato: nei quiz si parla spesso di una bandiera rossa ma quelle domande sono sempre false.

I veicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate che servono al trasporto di cose devono essere sempre muniti di PANNELLO PER AUTOCARRIse il veicolo è un autocarro (camion,tir...)
o PANNELLO PER RIMORCHI E SEMI-RIMORCHIche appunto si applica ai rimorchi o semi-rimorchi. Entrambi devono essere retroriflettenti e fluorescenti.




I veicoli che trasportano merci pericolose devono essere muniti di 2 pannelli come questo


in presenza di questo segnale nel quiz è semplice: se nella domanda compare la parola "pericolose" è sempre vera , se non compare è sempre falsa. Attenzione ho detto "pericolose" non pericolosi o pericoloso. Soltanto quando c'è la parola "pericolose" femminile plurale è vera se no è falsa.

lunedì 24 agosto 2009

Gli incroci

Gli incroci sono la cosa più facile che troverete nei quiz. Eppure sono tantissimi i ragazzi che sbagliano gli incroci. Questo è perché semplicemente pensano troppo. Le regole da seguire per non sbagliare mai sono queste:

  • non fate confusione fra dare la precedenza e avere la precedenza. Nel primo caso dovete aspettare che quello sia passato, nel secondo passate prima di quello. Questo accade solo quando due veicoli si incrociano, se non si incrociano nessuno da o ha la precedenza su nessuno.
  • negli incroci non regolati la regola d'oro è: dare la precedenza da chi incrociamo alla nostra destra, questo vuol dire che se noi dobbiamo proseguire dritto ma qualcuno ci passa davanti provenendo da destra lo dobbiamo lasciar passare. Per capire quando ha la destra occupata o libera il trucco è mettersi nei panni del guidatore e vedere se qualcuno proviene dalla vostra destra o no.Questa regola non vale se i due veicoli non si incrociano.

  • chi ha il segnale di STOP o di DARE LA PRECEDENZA deve aspettare che si siano passati tutti quanti. se ci sono più veicoli obbligati a dare la precedenza vale la seconda regola: passa chi ha la destra libera.

  • i tram e solo i tram hanno sempre e comunque la precedenza anche se hanno la destra occupata.

  • una volta che avete trovato chi ha la destra completamente libera e quindi passa per primo l'ordine di attraversamento dell'incrocio va in senso orario (come le lancette dell'orologio).

Facciamo degli esempi:

prendiamo un veicolo a caso il T; il veicolo T nello svoltare a sinistra incontra alla propria destra il veicolo A e il veicolo R. Se non ci credete mettetevi nei panni del guidatore T. Perciò lui deve dare la precedenza ad A e R e quindi aspetta. Il veicolo A nel proseguire dritto ha la destra occupata da R ma alla sua sinistra incrocia T quindi ha la precedenza su T ma deve dare la precedenza a R e quindi aspetta. Il veicolo R non ha la destra occupata da nessuno e alla sua sinistra incrocia A e T, quindi ha la precedenza su entrambi. Il veicolo R passa allora per primo e poi si gira in senso orario passa dopo lui il veicolo A e poi il veicolo T.

Vediamone uno più complicato


partendo dal veicolo E questo ha la destra occupata dal veicolo A e gli deve dare la precedenza, il veicolo V ha la destra occupata da E, il veicolo H sia da E che da V e quindi deve dare ad entrambi la precedenza, il veicolo C ha la destra occupata da H. Il veicolo A invece non ha la destra occupata da nessuno e quindi passa per primo. Come le lancette dell'orologio passano allora E,poi V, poi H, e infine C. Fate attenzione, se ci sono domande come "il veicolo V deve dare la precedenza al veicolo A" è falsa, perché è vero che passa dopo ma non per questo deve dargli la precedenza: la precedenza la si ha o la si da solo ai veicoli che si incrociano.

Complichiamo ancora la cosa


in questo caso due veicoli hanno il segnale DARE LA PRECEDENZA e quindi non li guardiamo neppure e prendiamo in considerazione solo i veicoli B e A. Il veicolo B è un camion ma non per questo passa per primo e neppure gli autobus o i filobus: solo i tram (e c'è scritto a fianco se è un tram) hanno sempre la precedenza. Il veicolo B comunque ha la destra libera e passa per primo seguito dal veicolo A, R ed E non passano ancora perché devono dare la precedenza. Ora Prendiamo in considerazione R ed E. R ha la destra occupata da E e deve dargli la precedenza, E quindi passa seguito da R.

Ci sono anche degli incroci, non molti, dove tutti hanno la destra occupata. In questi incroci c'è sempre uno che deve curvare anziché proseguire e nella curva incrocia due veicoli. Bene in questo caso chi curva e incrocia due veicoli deve mettersi al centro dell'incrocio passando prima di quello su cui ha la precedenza . Questo che ora ha la destra libera attraversa l'incrocio e poi la valgono le regole tradizionali.

domenica 23 agosto 2009

Semafori

Tralasciando i semafori tradizionali per cui non credo servano consigli vi spiegherò quali sono le difficoltà che troverete nei semafori particolari.
Questo semaforo

è il SEMAFORO PER VEICOLI DI TRASPORTO PUBBLICO. Qui la linea orizzontale accesa impone l'arresto ai veicoli pubblici, il triangolo è come il nostro giallo, quella verticale è il via libera. Ricordatevi che vale per tutti i veicoli pubblici e non solo per quelli su rotaie. Le barre poi possono essere inclinate.

Le LANTERNE SEMAFORICHE GIALLE LAMPEGGIANTI


non sono semafori ma luci lampeggianti che prescrivono di usare prudenza. Sono affiancate da semaforo veicolare (tradizionale). Il tipo A dice di moderare la velocità, il B di dare la precedenza ai pedoni nella svolta a destra, e il C di dare la precedenza alle biciclette nella svolta a destra.

Le luci rosse lampeggianti invece

vietano il passaggio. Si accendono quando sta per passare il treno nei passaggi a livello senza barriere o con semi-barriere, non ci sono in quelli con barriere, segnala l'arrivo di aerei e si può trovare davanti ai ponti mobili e d'imbarco traghetto non di altri ponti.

I semafori di ONDA VERDE infine


si accendono 1 per volta, sono sincronizzati con gli altri semafori, e consigliano la velocità per trovare il via libera (luce verde) agli altri semafori. Ricordatevi che non sono posti su autostrade e non indicano la velocità massima.

sabato 22 agosto 2009

Altri segnali

Ricordatevi che tutti i segnali di obbligo sono anche di prescrizione e sono in genere rappresentati da un cerchio blu con dentro una figura bianca. Il più noto di questi è forse il segnale DIREZIONE OBBLIGATORIA




Il primo obbliga a proseguire dritto, il secondo a svoltare a sinistra (o a destra se la freccia è nell'altra direzione) immediatamente, l'ultimo a svoltare a sinistra al prossimo incrocio. Nessuno di questi rappresenta un senso unico!Il senso unico ha forma rettangolare.


Ricordatevi poi che i segnali blu con dentro disegnati in bianco una persona, una bicicletta o un cavallo sono PERCORSI RISERVATI: il primo è un PERCORSO PEDONALE, il secondo una PISTA CICLABILE, il terzo un PERCORSO RISERVATO A QUADRUPEDI DA SOMA O DA SELLA. Questi percorsi sono riservati solo a quella determinata categoria di veicoli e non ci possono circolare veicoli a motore.

Oltre questi ce ne sono 2 particolari come PISTA CICLABILE CONTIGUA AL MARCIAPIEDE

che significa che a fianco della pista ciclabile c'è un marciapiede. E il segnale PERCORSO PEDONALE E CICLABILE

che rappresenta un percorso dove bici e pedoni possono circolare insieme, ma è comunque vietato ad altri mezzi.
Invece il segnale di CORSIA RISERVATA A VEICOLI A MOTORE



consente il transito a qualsiasi veicolo a motore ma lo vieta a tutti gli altri.

Non fate confusione fra questo pannello integrativo che indica l'estensione di un pericolo cioè per quanti metri continuerà a partire da quel punto e quello senza frecce che indica fra quanti metri comincia il pericolo.

Oltre a questi e a quelli pubblicati negli altri post ci sono dei segnali di PREAVVISO DI INCROCIO come questo o il SEGNALE DI PRESELEZIONE come questo

(si riconosce in genere per il tratteggio ma non è sempre così) che variano di colore a seconda della strada su cui sono posti.
Sono VERDI in autostrada,
BIANCHI sulle strade urbane,
e BLU sulle strade extra-urbane.

Altri segnali caratteristici di autostrade sono questo
che indica che ci troviamo su un ITINERARIO INTERNAZIONALE, e questo

di IDENTIFICAZIONE AUTOSTRADA che può integrare i seguenti cartelli: preavviso di diramazione autostradale,preselezione per bivio autostradale, conferma autostradale.

venerdì 21 agosto 2009

Segnali di divieto

Come per i segnali di pericolo anche per quelli di divieto mi limiterò a elencare le difficoltà che troverete. Questo segnale


rappresenta il DIVIETO DI TRANSITO ovvero vieta ad auto, moto, camion... di passare per quella strada. Lo consente però ai pedoni ma lo vieta ai ciclisti.
Quest'altro inveceè il DIVIETO DI SORPASSO, cioè vieta alle auto o a mezzi più grandi di sorpassare altre auto o cose più grandi ma consente il sorpasso di motocicli, ciclomotori, biciclette e mezzi a trazione animale. In più questi ultimi mezzi possono sorpassare chi vogliono.
Simile è il segnale DIVIETO DI SORPASSO DI VEICOLI DI MASSA A PIENO CARICO SUPERIORE ALLE 3,5 TONNELLATE NON ADIBITI AL TRASPORTO DI PERSONE
che vieta ai camion e non agli autobus di sorpassare automobili o mezzi più grandi. Consente comunque ai camion di sorpassare motocicli, ciclomotori o biciclette; ed alle auto ed agli autobus di sorpassare chi vogliono. Il divieto si riferisce solo ai veicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate.

Il cerchio bianco-rosso (tipo quello del divieto di transito) con dentro disegnato qualcosa vieta il transito su quella strada di quel particolare mezzo ( o dei pedoni a seconda ). Fra questi bisogna ricordare il DIVIETO DI TRANSITO DI TUTTI GLI AUTOVEICOLI




che oltre per le automobili vale anche per tricicli e autocarri ma non per motocicli o ciclomotori. Questo inveceè il segnale TRANSITO VIETATO AI VEICOLI TRAINANTI UN RIMORCHIO che vieta il traffico ai carrelli appendice ma lo consente agli autosnodati.

Se dentro un cartello c'è un numero come 7,00 o 3,5 t rappresenta il divieto di transito per veicoli con un peso (massa) superiore a quella indicata nel cartello.Consente però il transito ai veicoli con massa uguale (pari) a quella indicata nel cartello.

Il segnale di divieto con dentro disegnato un camionè il TRANSITO VIETATO AI VEICOLI DI MASSA A PIENO CARICO SUPERIORE ALLE 3,5 TONNELLATE che consente comunque il transito agli autobus e ai veicoli adibiti al trasporto di persone e agli autocarri (camion) con massa inferiore alle 3,5 t.

Questi due segnali











vietano il primo il divieto di transito ai veicoli più larghi di 2,30 m. Il secondo vieta il transito ai veicoli più alti di 3,50 m.

A questi si aggiungono il DIVIETO DI SOSTA




che vieta l'arresto prolungato nel tempo di un veicolo in quella determinata zona. Nelle zone extra-urbane vale 24 ore in quelle urbane vale dalle 8 alle 20.
E il DIVIETO DI FERMATA


che vieta il temporaneo arresto del veicolo in quella zona. Il divieto di fermata vieta anche la sosta, ma il divieto di sosta non vieta la fermata.

Questi segnali possono essere integrati da pannelli che ne indicano il punto di inizio, la continuazione spaziale e il punto dove finisce il divieto


Ogni segnale di divieto può essere integrato da pannelli che ne limitano la durata nel tempo ad una certa fascia oraria

Se è così ha validità ogni giorno se invece a fianco c'è disegnata una croce ha validità nei giorni festivi se ci sono due martelli incrociati nei giorni lavorativi.

La fine di un divieto è rappresentata dallo stesso cartello solo di colore bianco e grigio e con una barra nera sopra. Il cerchio bianco con una linea nera è la fine di tutti i divieti.